ANIMAglia
Moda Futuribile: Re | think-use-knit
Dyloan, Pitti Immagine Filati, Firenze 2019
MAGLIA **def.(2): indumento di tessuto a maglia, aderente al torace, confezionato per essere indossato sulla pelle (m. di lana, di cotone; la m. pesante) o come articolo di abbigliamento specialmente sportivo, talvolta addirittura come distintivo di una squadra (m. azzurra della nazionale italiana) o indicativo del primo posto in classifica di gare ciclistiche.
Il progetto di Denise Bonapace vuole riportare l’attenzione sull’anima sportiva della maglia: fin da subito usata dai pescatori del mare del nord per proteggersi dai gelidi venti, era usata anche in montagna per scaldare e riattivare la circolazione. La maglia e la sua funzione sportiva è sopravvissuta fino all’arrivo dei materiali tecnici, che negli ultimi 50 anni, ne ha soppiantato poco alla volta l’utilizzo, fino a sostituirla completamente.
ANIMAglia è composto da 2 capi in maglia: una pettorina che può essere usata come capo da giorno o da sera accessoriato con tasche interne, e una giacca vera e propria composta da un davanti realizzato in materiale tecnico, totalmente foderato e con bretelle interne, che permettono una più versatile trasportabilità: le tasche posizionate in diversi punti della giacca, e con diverse dimensioni, garantiscono la massima fruizione del capo.
Il maglione così trasformato torna a poter accompagnare la persona in diverse attività quotidiane: da quelle più formali, a quelle informali, accordandosi alla nostra vita dinamica e piena di impegni, permettendo però di portarsi addosso la Sapienza e la conoscenza della tradizione amMAGLIAatrice.